Giorgia Catalano inizia a scrivere a tredici anni, ma solo nel 2010 comincia a condividere i suoi scritti. Ha ricevuto segnalazioni e ......
Giorgia Catalano inizia a scrivere a tredici anni, ma solo nel 2010 comincia a condividere i suoi scritti. Ha ricevuto segnalazioni e menzioni, premiata in diversi concorsi letterari e fotografici; è spesso membro, o Presidente di giurie di concorsi letterari. Molte sue liriche sono incluse in antologie, agende e calendari e pubblicate su quotidiani, periodici locali e riviste letterarie on-line, anche internazionali. Cinque sue poesie sono presenti nel libro d’Arte "I Sogni e le Stelle" (EGS Edizioni, 2011). A fine 2012 pubblicata, con la cura editoriale del poeta e aforista palermitano Emanuele Marcuccio, la sua silloge di poesia "Un Passaggio Verso le Emozioni" (Photocity Edizioni) e, nel 2013, il Libro d'Artista "Alle risposte, il tempo" (EGS Edizioni). Nel 2011 lo stesso Marcuccio la intervista e la poetessa e giornalista Luigia Sorrentino le dedica uno spazio sul blog poetico di Rainews. Ospitata e letta durante diverse trasmissioni radiofoniche quali, ad esempio, “L'uomo della notte”, condotta da Maurizio Costanzo su Radio Uno. Lo street-artist Opiemme (suoi i contributi artistici in vari Paesi del Mondo) ha immortalato su marciapiedi di Torino, per il progetto, “Un fiume di parole”, una lirica della Catalano. L'Autrice è presente con sue poesie nei primi tre volumi in dittici poetici a due voci del progetto “Dipthycha” di Emanuele Marcuccio e nell'opera critico-antologica di Luciano Domenighini, La Lampada di Aladino, (TraccePerLaMeta Edizioni, 2014). Nel 2015 pubblica la silloge, Se potessi... nel volume collettaneo di poesia e narrativa, "Aquiloni distratti" (Sillabe di Sale), insieme al poeta Giorgio Milanese, con prefazione di Ninnj Di Stefano Busà e prefazione di Emanuele Marcuccio. Nello stesso anno lo scrittore e critico letterario Lorenzo Spurio inserisce una sua lirica per un commento in La parola di seta. Interviste ai poeti d'oggi (PoetiKanten Edizioni). Hanno scritto su di lei i già citati Luciano Domenighini, Emanuele Marcuccio e Ninnj Di Stefano Busà, nonché il prof. Nazario Pardini, anch’egli autore e critico.La Catalano recensisce libri, è voiceover, storyteller, interprete di audiolibri e radiodrammi. Dal 2013 è ideatrice e conduttrice, con il poeta Giorgio Milanese, su Web Radio Network - per tre anni su Radio Italia 1 -, della trasmissione di intrattenimento e approfondimento culturale, “L'Isola che non c'è”, un approdo per artisti di ogni tempo, oltre che uno sguardo verso cultura e spettacolo, dato con il sorriso sulle labbra e tanta ironia.L'Isola che non c'è è un programma radiofonico, quasi decennale, di intrattenimento e approfondimento.
Al suo interno, diversi spazi, tra i quali quello dedicato alla Medicina, curato in collaborazione con l'Accademia di Medicina di Torino; quello culturale rivolto al sociale, al cinema, alla letteratura e non soltanto; quello dedicato allo spettacolo (durante il quale si avvicendano ospiti noti, che hanno fatto la storia della musica italiana, ma non solo, anche attori, comici, e personaggi della TV) e,infine, quello dedicato alle curiosità (costume, storia e non soltanto), curato e condotto dal Cav. Giorgio Milanese
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