Page 91 - Io la penso cosi

guardare il mio contesto, ossia il contesto italiano

e internazionale con rabbia e crescente

incredulità.

Prima , ma tanto tempo fa, quando mi scappava

un’esclamazione del tipo “sono tutti uguali; sono

incapaci e inconcludenti; pensano solo alla

pagnotta ….” e esternazioni analoghe, subito

dopo ritornavo sulla linea che mi pareva quella

giusta, ossia, quella di ritenere che il sottoscritto
non poteva valutare quanto ci fosse di buono e di

capace in questi personaggi. Allora credevo che

magari avessero grandi conoscenze che io non

potevo valutare e che agissero in un contesto

molto complesso e snaturato, nel quale era la mia

incompetenza ad essere inopportuna. Che agire

pragmatico avrei potuto apportare dopo le mie

critiche?

Ora, come detto, continuo a seguire dibattiti,

parallelamente alla mia mania di leggere e

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