Page 257 - Un momento di Stasi
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lasciano  al  caso  o  si  lasciano  trasportare  "supinamente"
       dalle versioni ufficiali.
           Ho incontrato persone anche laureate, le quali dicono di
       non  capirci  una  mazza  di  informatica,  di  chimica,  di
       biologia, di virus e si tengono vigorosemente agganciate al
       treno  dell`ufficialitá,  immaginandolo  esente  da  trame

       nazionali e internazionali, da sotterfugi, dal volere "il male"
       dell`umanitá, del territorio ...
           Tutto é sconcertante ..... , perché quando si constatano
       tali  atteggiamenti,  veramente  sembra  che  l`unica  libertá
       sarebbe "morire" ... Ma poi, riflettendo, ci si rende conto che

       abbandoneremo i figli, i nipoti, le persone care e questo ci
       stimola un pochino ad andare avanti, a continuare questa
       eterna  battaglia  contro  i  mulini  a  vento  ....  Oltre
       quarant`anni fa studiavo le varie armi chimiche, nucleari,
       batteriologiche ..... e ne cercavamo di capire i dettagli ....
           Ognuno di questi campi ha fatto passi da gigante ....

           Le  armi  atomiche  sono  divenute  iper  sofisticate,  si
       diversificano in tanti modi possibie, conservando lo spettro
       non ulteriormente amplificabile, di orrore planetario ....
           La chimica ci sta distruggendo silentemente, senza che
       nessuno provi a fermarne il dilaga mento ....; la biologia,
       ossia ... la chimica biologica, oramai ha assunto distanze

       inimmaginabili,  pur  restando  in  questo  macrocosmo  di
       uomini e animali, pronti ad essere distrutti, senza che tali
       entità se ne rendano conto ...
           In questo contesto inconfutabile, ne stiamo facendo la
       triste esperienza con un virus, il quale, pur essendo grande
       nell`ordine  di  un  milionesimo  di  metro,  affronta,  senza

       alcun  timore,  i  mostri  macroscopici  umani,  animali  ...  e
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