Page 24 - Io la penso cosi

prime industrie e manifatturiere, e il paese tutto

intero ebbe un sussulto verso un nuovo mondo e

modo di vivere, con una notevole trasformazione

rapida verso uno sviluppo tecnologico e industriale

che lo trasforma tecnologicamente in graduatoria nei
primi paesi innovativi dell’Europa. Lo Stasi Antonio

ama molto l’innovazione tecnologica e industriale,

pur rimanendo con il proprio animo ben ancorato a

quel senso naturale e spirituale che gli sopravvive

egregiamente sino ai giorni odierni. Dell'autore si
evince un forte senso narrativo ancora legato

saldamente a quei principi sobri e sani che erano le

colonne portanti di un paese che era uscito fuori da

pochi anni da un conflitto mondiale. La semplicità

dell’autore spesso confligge drasticamente con il

nichilismo e il consumismo degli anni dell'anno
duemila ventuno. L’autore nelle sue pagine ci disvela

una propria lotta interiore e intestina a difesa dei

principi etici e morali di cui egli si è imbevuto fin dalla

sua prima adolescenza. E ancora, Antonio Stasi nella

propria ricerca coscienziale tenta di dipanare le

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