Page 492 - Io la penso cosi
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DELIRIO


        Da giorni mi desto sovente

        scagliato d’innanzi alla vita

        da sogni d’orrori latenti
        in seno ad un loco di mente.

        S’incarna in ambiti bui

        pensiero sgomento
        che vola, ove demoni e orchi

        sbranando esistenze d’amore

        chiudono in niente.
        Mi chiedo qual verme lambisce

        antropomorfi cervelli

        Striscio ancora su terra rovente
        d’odio insensato

        di pazzia carpente

        striscio sbirciando su strani pendii
        con cuore dolente

        con cogito in Dio!








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