Page 477 - Io la penso cosi
P. 477

Una  volta  dalla  mia  abitazione  vidi  un  russo

        portarsi la sua ciotola per il cibo dietro il blocco

        accanto  al  comando  e  mettersi  a  raschiarla

        avidamente. Improvvisamente un altro comparve

        dietro l’angolo, si fermò un attimo e poi balzò sul

        primo e lo scaraventò contro i fili ad alta tensione;

        quindi fuggì con la ciotola. La sentinella della torre

        aveva assistito anch’essa al fatto, ma non riuscì a

        sparare  in  tempo  sul  fuggiasco.  Chiamai

        immediatamente  al  telefono  il  Blockführer  di

        servizio, feci togliere la corrente al filo e mi recai

        in persona nel campo per rintracciare il colpevole.

        Ma il russo contro il filo ormai era morto, né fu


        possibile trovare l’altro.


        Non erano più uomini: erano diventati delle bestie

        preoccupate  soltanto  del  cibo.  Dei  10  000

        prigionieri        russi      e     più,      che       dovevano

        rappresentare  il  nerbo  delle  forze  addette  alla

        costruzione del campo di Birkenau, nell’estate ’42


                                     pag. 477/722
   472   473   474   475   476   477   478   479   480   481   482