Page 126 - Un momento di Stasi
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dovrebbero decidere prioritariamente per mantenere saldo
       il frutto del letame della storia, di fatto era composto  da
       inetti, deficienti inconsapevoli d’ogni senso razionale, non solo,
       ma  di  quel  poco  che  erano  capaci,  lo  occultavano  con  una
       demagogia devastante che aveva illuso quasi tutti i cittadini …
       per oltre settant’anni.
           Avevano  volutamente  confuso  il  senso  di  pietà  verso  il
       prossimo,  con  l’impossibilità  di  contenerne  la  protezione
       fisiologica del proprio ambiente …. Avevano confuso il razzismo
       con una differente e incompatibile relazionalità tra individui che
       avevano avuto un vissuto storico incolmabile.
           Tutto questo per mantenere un potere economico e politico
       fine  solo  al  soddisfacimento  del  proprio  ego,  non  pensando
       neanche al futuro dei loro figli e nipoti.
           I Tagliatori di testa erano alle porte e noi, come si dovrebbe
       istintivamente fare in tali situazioni, invece di unirci con  ogni
       mezzo  per  difendere  la  nostra  integrità  fisica,  territoriale,
       culturale,  ci  dividevamo  tra  ipocriti  buonisti,  lontani  da  ogni
       concettualità psicologica dell’essere umano.
           Il sogno s’interrompe con una sorta di ancestrale paura che
       tali barbari esterni ed interni sul nostro territorio, mi privassero
       del mio sangue, mi causassero ulteriore e indicibile dolore fisico
       e psicologico; consentissero ai mostri di dilaniare i nostri figli e
       nipoti, oltre che la nostra memoria storica e culturale …. L’orrore
       non svanisce neanche ora che esco dalla casa e vedo il sole!


                  18 febbraio 2015 alle ore 17:18


           E'  mortificante  assistere  ogni  giorno  a  dibattiti
       televisivi,  tra  persone  a  cui  vorresti  dar  loro  credito,
       pensando siano almeno in buona fede.
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