Page 333 - Un momento di Stasi
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delle varie peripezie nel corso del suo impegno militare al
confine e sempre a che fare con i contrabbandieri …
Diciamo che il contrabbando di allora, spesso non si
identificava nel nostro modo di vedere tale mansione, ossia
un illecito, un reato, ma un reale fabbisogno per
sopravvivere … e talvolta, come suol dire …, chiudere un
occhio … significava offrire la possibilità ad un papà di
sfamare i propri figli …. Che dire dei rigagnoli dove
scorreva acqua tinta di rosso, sangue dei nostri caduti e …
costretti a bere in tali pozzanghere, perché quello offriva la
casa.
La guerra fini e nonno Cusimino, allora fortunatamente
sopravvissuto e aitante giovane, tornó al paese nativo.
Inutili erano stati gli sproni al padre affinché investisse
quelle famose cinquemila lire risparmiate in America ….
Diceva sempre che ci avrebbe pensato lo stesso mio nonno
quando la guerra sarebbe finita e cosi fu; solo che invece del
potenziale acquisto di cinque case, a malapena ne potette
acquistare una in via Fieramosca, di fronte a dove anni fa
c`era la Banca. Gli anni trascorsero veloci e a 32 anni
conobbe e sposó Totaro Maria. Costei aveva 19 anni … Non
so se sia stata bella, ma con sua sorella erano le
sopravvissute di una decina di figli ….
Giá, perché all`epoca si moriva per una stupidaggine ….
Uno dei mali consueti, detto in vulgo, si chiamavano “li
mpoddi ncanna” … Dunque nonna Maria era sicuramente
forte fisicamente e anche circa il carattere … Ancora piú di
lei, circa le botte subite, ricordo sua sorella che se ricordo
bene si chiamava Cosima … Cusimina e abitava sotto la
citata casa in via Fieramosca. Mio nonno Cosimo era una