Page 335 - Un momento di Stasi
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non ti sei tirati indietro, affrontando a testa alta le difficoltà
quotidiane per non far mancare nulla alla tua numerosa
famiglia. I tuoi cinque figli te ne saranno grati in eterno,
come anche i nipoti e coloro che in qualche modo si sono
legati al tuo corso di vita. Come dimenticare i tuoi racconti,
di quando ostinatamente e provvisto solo di una bicicletta,
vendevi di tutto, dalla carbonella alla frutta pur di portare
a casa quanto necessario per sopravvivere.
Oggi, dopo tanti anni di benessere, pare si stia tornando
indietro e il ricordo che trapela dai tuoi racconti, di quando
ci si barcamenava per sopravvivere, sta divenendo dura
realtà.
Esempi come il tuo devono farci ricordare come fare per
non gettare la spugna; non arrendersi mai, nonostante le
apparenze .. Spesso tendiamo a dire che questo periodo sia
molto nero; ma dobbiamo comprendere che il colore della
nostra vita e della nostra società lo poniamo noi con la
nostra caparbia e la nostra arguzia ….
Anche per questo occorre incidere il tuo ricordo e il tuo
esempio in modo indelebile nella nostra mente. Parlavi
tanto, lo hai fatto ad oltranza anche nel corso della tua
malattia …
Anche questo tuo modo di porti con gli altri va
ricordato …
Non serve chiudersi; il dialogo, l’esternare i nostri
preconcetti sono fattori che ci mettono in condizione di
chiarirci, quindi di non cadere in quella trappola portatrice
di tanti mali su questa terra, qual è l’incomprensione.
Ti piaceva sfidare la sorte con il totocalcio; una passione
viscerale … Speravi di fare tredici e arricchire tutti i tuoi