Page 37 - Un momento di Stasi
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in contesti umani sempre a loro più simili, inconsciamente
coercizzati da un sistema capillare....
Uscire fuori da questa logica mi pare arduo sogno;
astratta immaginazione ....
Pensiamo come possano essere stati formati i giovani
vissuti in Somalia, Etiopia, Nigeria e via dicendo, dove
spesso dalla nascita nessuno ha mai inteso parlare di valori
etici, morali; dove le conoscenze scientifiche, le letterature
non detengono valore alcuno .... Costoro sono i nostri
indesiderati ospiti, i quali pedagoghi ci insegnano che a
quell'età non se ne viene più fuori .... Quanto si acquisisce
nell'età dell'adolescenza, resta in noi appiccicato a vita .... I
lager delle nostre periferie urbane sono composti per la
maggior parte da queste persone senza legge, senza lavoro,
senza ideali .... No, non è questione di razza, ma di molto
peggio: è questione di inculcamenti indelebili le quali
conseguenze le stiamo subendo da tanto tempo oramai e
sarà sempre peggio -----
Scavare, scavare, anche a mani nude, l'ho fatto ad
oltranza nella mia vita .... Non ho tirato fuori sopravvissuti;
sicuramente sarei stato ricompensato enormemente dal
piacere di saperli in vita. No, il mio scavare fisico e in senso
figurativo, l'ho sempre fatto perchè credevo di racimolare
qualcosa per me e per la mia famiglia ....
Quando questo credere svanisce, perchè vanificato
dalla malvagità umana, subentra uno scompiglio nel
proprio essere, i quali esiti solo il tempo saprà definirli ....
Mettiamola cosi: