Page 95 - Un momento di Stasi
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Il seguito, il primo bacio fu il preludio alla notte che
trascorse di botto, lasciando immaginare in tale istante
l’idea d’eternità.
Fu terribile il giorno della fine, del tramonto di
un’esistenza che come ogni epilogo lascia lo sgomento
inconsapevole, nel vivere dei duri d’animo, di quelli che
reggono le redini di un mondo che esclude ogni possibile
spiraglio al bello, alle passioni vere, all’amore vero e
contemplativo!
Un essere spregevole che apparteneva alla razza
umana, una delle peggiori specie del creato, se non proprio
tale, un esemplare tra i più malvagi , che con l’ampia fronte
e la sfrontatezza di chi ritiene di essere il capo dei deficienti,
volle chiudere l’esistenza della mia amata. E’ pur vero che
la sua zampa fratturatasi a causa di quella dannata buca,
non sarebbe mai guarita; ma niente e nessuno ha il diritto
di lenire un solo istante della vita di un altro essere.
Chiusi gli occhi e non li ho mai più riaperti alla
contemplazione del bello! A niente servirono le
opportunità che negli anni a venire si susseguirono. Furono
sempre da me rifiutati. La fatica mi ha solo aiutato a
dimenticare l’accaduto che solo ora mi appare in sogno che
sa d’eterna esistenza.
Cosi pensando chiuse gli occhi per aprirli su uno
scenario che non potremo mai conoscere in queste
circostanze!
NO non é questione di pensarla allo stesso modo, ma
essere ossessionati a contrastarti, per il solo piacere di farlo.
Vi sono delle persone che si reputano saputelli, per aver
letto qualche articolo ... e costoro, il loro intimo piacere é