Page 93 - Un momento di Stasi
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LACRIME
Colano lacrime sulla guancia
al sapore del male,
della perduta ragione.
Piovano lacrime,
distillati d'ansia, di paura, d'amore.
Scivolano
su viso ormai logoro
d'un inutile corpo.
Scendono
tumultuose,
arse dai ricordi.
Guardano ancora i tuoi occhi,
senza contemplarne
gli strani miraggi di bene,
illusioni d'infanzie,
di gioventù furenti.
Ora attendo il trascorrere del giorno
godendo dell'innocenza dell'essere,
privo di volontà,
in fantasiosa speranza
