Page 74 - Un momento di Stasi
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PERCHÉ TALVOLTA SCRIVO POESIE
Vi possono essere tante differenti ragioni per scrivere
delle poesie o pseudo tali ... Tra questa, vi é l`estrema sintesi
semantica, lo scrivere per se stessi in una sorta di
condensazione stringata per riportare un ampio concetto al
proprio intendimento, ad un ricordo che si sono lasciati nel
tempo ...
Le parole allungano di molto il concetto in se, lo
stravolgono, lo rendono opinabile al pensiero altrui ....
Diviene inevitabile nella comunicazione .... L`altro non sta
dentro di noi .... Spesso l`altro é un emerito marziano con i
suoi pensieri, le sue frustrazioni, i suoi preconcetti, i suoi
vissuti, le sue manie .... Entrare con i nostri grovigli mentali
in altri parimenti o ulteriormente complessi neuronici é
un`impresa ardua .....
Spesso non ci si predispone all`ascolto, non si vuole
capire, non si vuole ammettere .... Il linguaggio normale, in
tali circostanza assume il miglior ruolo per tentare
un`intesa almeno apparente, superficiale .... Non quando
desidero parlare a me stesso .... Talvolta o taluni sono falsi
anche con i propri pensieri, sono superficiali anche
nell`ambito del proprio io ...; almeno é questa l`impressione
che ho maturato negli anni ... Infatti, nonostante vi sia
un`inflazione poetica, sono comunque percentualmente in
pochi a cimentarsi ...
. Dicevo, per quanto mi riguarda, cerco di surgelare un
sentimento, un ricordo, una paura, un battito di ciglia, per
farmelo ritornare alla ragione, alla mente, in qualsiasi
momento lo desideri .... e mentre questo accade, come per